mercoledì 13 ottobre 2010

Dev'essere successo qualcosa a mio fratello




La polizia, il campanello, le voci, l'urlo.

«Oh B.B, una cosa tremendissima
«Mio fratello?», ho domandato.
«Temo di si.»
Sapevo di essere sottoposto a un esame minuzioso, non potevo permettermi di sbagliare. Ma avevo un auricolare dell'iPod nell'orecchio. Per fortuna.
La musica rende le cose più facili, riduce le reazioni emotive inopportune e mi consente di comportarmi, se non in maniera del tutto normale almeno come gli altri si aspettano da me.

5 commenti:

  1. Vedo che sei molto preoccupato per tuo fratello, eh?

    RispondiElimina
  2. E dimmi BB, gli altri come si aspettano che tu ti comporti? E perchè tu rietieni che il tuo atteggiamento, non mitigato dalla musica, non sia in linea con le richieste degli altri?
    p.s. lo sai che ho cgli occhi azzurrissimi...

    RispondiElimina
  3. @Vocedelsilenzio: Ho smesso di preoccuparmene tempo fa, non è più affar mio.

    @Iri: Occhi azzurri glaciali? Quasi ne ho paura. Con la musica nelle orecchie sento la forza e la spinta per poter fingere davanti a tutte le persone che si aspettano da me atteggiamenti altrimenti non spontanei. In quel momento sono su di un palcoscenico. E tutti a guardar

    RispondiElimina
  4. Esatto, azzurri e glaciali! Forse il riflesso del tuo visto sulla finestra sono io.
    ...Quindi è la spontaneità che ti manca.

    RispondiElimina